Fonte: Giornalettismo
Sui giornali tedeschi impazzano le voci
“Mario Draghi potrebbe essere presidente della Repubblica dopo Giorgio Napolitano“: è il settimanale “Die Zeit” a sostenere che si starebbe facendo con una certa insistenza il nome del governatore della Banca Centrale Europea in varie cancellerie, da quella italiana a quella tedesca. Ma, si aggiunge, “non c’è nulla di deciso”.
DRAGHI AL QUIRINALE? - Voci all’impazzata, dunque: si dice che Napolitano lascerà il Quirinale “intorno all’inizio del 2015″ quando, Matteo Renzi dovrebbe aver completato “la parte più ambiziosa del suo programma di riforme”. Dopo l’ex politico del Pci, potrebbe essere la volta di Mario Draghi, che però non sarebbe del tutto disposto visto che la sua battaglia è quella di “sconfiggere la crisi, definitivamente”, diventando un gigante del mondo finanziario internazionale; ma si dice anche che “se la patria lo chiamasse, Draghi non si potrebbe tirare indietro”. Al suo posto alla BCE potrebbe andare l’attuale governatore della Bundesbank Jens Weidmann o, più probabilmente, Erkii Liikanen, lituano, già in pole per il posto di Commissario Europeo agli Affari Economici e Monetario e poi estromesso dal patto fra socialisti e popolari.
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