69
Il Partito Socialista di Moldavia promette di presentare un disegno di legge al Parlamento che respinge l’accordo di associazione con l’Unione Europea. In sostituzione, il partito intende organizzare un referendum sull’adesione all’Unione Doganale di Russia, Bielorussia e Kazakistan.
CHISINAU, 1 dicembre – Il Partito Socialista di Moldavia, probabile vincitore nelle elezioni parlamentari di domenica, ha oggi annunciato l’intenzione di tenere un referendum sull’adesione all’Unione Doganale guidata da Mosca.
Il leader del partito Igor Dodon ha detto che dopo aver vinto le elezioni, il suo partito avrebbe presentato un disegno di legge al Parlamento che respinge l’accordo di associazione con l’Unione Europea, firmato all’inizio di quest’anno, e annunciato un referendum sull’adesione all’Unione Doganale di Russia, Bielorussia e Kazakistan.
“I socialisti hanno vinto le elezioni, dimostrando che gli elettori hanno fede in coloro che hanno costantemente parlato a favore dell’Unione Doganale” ha detto Dodon.
I risultati elettorali finali devono ancora essere annunciati. Con circa il 90 per cento delle schede scrutinate, il partito socialista guida la votazione con più del 21 per cento.
L’accordo di associazione UE è stato firmato dalla Moldavia nel mese di giugno. Oggi il vice primo ministro russo Dmitry Rogozin ha invitato le autorità moldave a considerare con attenzione l’integrazione del paese con l’Unione Europea.
Secondo i sondaggi, circa il 45 per cento dei moldavi sostiene l’adesione del paese all’Unione Doganale, con il 43 per cento a favore dell’associazione UE.
Il 27 novembre 2009, i presidenti di Russia, Bielorussia e Kazakistan hanno firmato diversi accordi per creare un’Unione Doganale con tariffe comuni entro i territori dei tre paesi, aprendo la strada ad uno spazio economico unico.
Fonte: http://sputniknews.com/politics/20141201/1015360128.html
Tratto da: Stato e Potenza