La città di Sochi ha già ospitato singoli incontri
nell’ambito delle sedute del club “Valdai”. Ma quest’anno l’11° forum si
terrà interamente in uno degli hotel di Krasnaja Polyana, già sede
delle gare di sci alpino alle olimpiadi di Sochi. Secondo le parole di
Andrej Bystrićkij, presidente del consiglio del fondo del club “Valdai”,
questo posto è stato scelto per la sua infrastruttura . Alla vigilia
dell’apertura della seduta gli ospiti hanno visitato gli impianti
sportivi del cluster olimpico di montagna. Le stesse discussioni si
svolgeranno in uno di questi impianti, ossia nel complesso per il
biathlon "Laura". Gli ospiti del forum e i giornalisti vi saranno
trasportati non solo in auto ma anche in funivia.
Negli
undici anni della sua esistenza il club internazionale “Valdai” si è
trasformato in una delle maggiori piazze per l’interazione dell’élite
intellettuale e politica russa e di quella internazionale. Alle sue
sedute partecipano tradizionalmente persone con diversi punti di vista
sui processi politici all’interno della Russia e nel mondo.
"In
precedenza il club "Valdai" si è posizionato come piazza per
discussioni dove esperti internazionali insieme con i loro colleghi
russi hanno discusso il ruolo e il posto della Russia nel mondo. Adesso
parleremo sulla piazza russa, insieme con esperti stranieri, di quello
che avviene nel mondo", ha detto Andrej Torkunov, rettore dell’Istituto statale delle relazioni internazionali di Mosca.
Ad
evidenziare la variazione della concezione del forum è il tema della
sua 11° seduta: "Ordine mondiale: nuove regole o loro assenza?". Ma
anche la tematica russa rimarrà tra le priorità, ha comunicato Fedor
Lukianov, presidente del Consiglio per la politica estera e difensiva:
-
Questo tema sarà presente in tutte le sessioni. Attualmente il
principale tratto distintivo della situazione internazionale è che viene
cancellato il confine tra esterno ed interno. Nessun paese – e la
Russia non fa qui eccezione – è capace di separarsi dalle influenze
esterne, mentre le influenze esterne incidono sulla situazione interna e
la formattano in determinato modo. La situazione interna, al contrario,
travasa in politica estera.
Questa volta al
forum partecipano 109 esperti, tra cui 65 stranieri da 25 paesi,
compresi l’Ucraina, Cina, Singapore, Giappone, Israele, Turchia, Iran,
nonché 44 rappresentanti della Russia. Stando agli organizzatori, non ci
sono stati rifiuti di partecipare alla seduta per motivi politici da
parte degli esperti stranieri. Quest’anno tra gli ospiti ci saranno l’ex
premier francese Dominique de Villepin e il già cancelliere federale
austriaco Wolfgang Schüssel.
Come negli anni precedenti, il presidente russo incontrerà i membri del club “Valdai” nell’ultimo giorno delle sedute. "Vladimir Putin ha partecipato a molte sedute. Speriamo che sarà così anche questa volta", ha detto Andrej Bystrićkij.
Il
club internazionale per discussioni "Valdai" è stato creato nel 2004 da
RIA Novosti e dal Consiglio per la politica estera e difensiva insieme
con le riviste Russia Profile, Rossija v globalnoj politike (La Russia
nella politica globale) e il giornale The Moscow News. Adesso i suoi
sponsor principali sono l’Istituto statale delle relazioni
internazionali di Mosca, il Consiglio per la politica estera e
difensiva, il Consiglio per gli affari internazionali della Russia e la
Scuola superiore di economia di Mosca.Fonte: La Voce della Russia
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